La mia prossima Long Fic!, Prologo

Le mie mani erano sudate, e il respiro leggermente affannoso, mentre osservavo il suo volto avvicinarsi. Avevo paura che con un piccolo movimento sarei riuscita a rovinare tutto. Chiusi gli occhi nel momento in cui le sue labbra sfiorarono le mie. Dolci e timide.
Erano mesi che aspettavo quel momento, l'avevo desiderato, sognato, immaginato, ma niente era paragonabile alla realtà.
La sua bocca sulla mia mi trasmetteva scariche elettriche in tutto il corpo e il mio cuore batteva così forte che era impossibile che non se ne fosse accorto, ma il suo faceva lo stesso sotto la mia mano.
Era troppo presto quando si staccò per studiare le mie reazioni. Il suo viso, nella penombra, non riusciva a mascherare la gioia spontanea e sincera. Arrossii senza sapere perché e affondai il viso nel suo collo, respirando l'odore familiare e cercando di fare ordine fra le mie emozioni.
Conoscevo Jacob fin da quando ero bambina, ma solo negli ultimi mesi avevo iniziato a vederlo come qualcosa in più di un amico. Il suo sorriso aperto aveva iniziato a popolare i miei sogni, e la mia vita ruotava attorno alle giornate che passavamo insieme. Alla fine avevo dovuto ammettere a me stessa che ero innamorata di lui. Stare con lui era facile come con nessun altro, non dovevo sforzarmi.
Il suo sorriso luminoso aveva la capacità di scaldare le mie giornate, quando gli stavo vicina, quasi mi sembrava di brillare della stessa luce.
Rialzai il viso per rivolgergli un sorriso timido, volevo che sapesse quanto fosse importante per me, cercai le parole giuste passando le dita fra i suoi capelli di seta, ma non c'erano parole.
Mi riavvicinai a lui, certa che nessun altro al mondo avrebbe mai saputo amarmi tanto.

Ancora non sapevo quanto mi stavo sbagliando.